Con questo semplice esercizio attiviamo la parte motoria, ma anche quella cognitiva, che è fondamentale nel gioco del calcio. Ogni gesto tecnico può essere proposto anche con una componente cognitiva. Vediamo un esempio di riscaldamento tecnico e cognitivo.
Preparazione:
Creiamo un rombo, come in figura (formato dai 4 coni arancioni). Ai lati dei coni laterali posizioniamo due percorsi motori: possono essere una serie di appoggi nei cerchi, uno skip alternato, qualsiasi cosa su cui volete lavorare a livello coordinativo. Fuori dal quadrato, a distanza di 8/10 mt due porticine.
Svolgimento:
La sequenza dello svolgimento è contrassegnata dai numeri.
Due gruppi di giocatori su due coni, come in figura. Il giocatore rosso trasmette palla al blu, dopodiché il rosso decide immediatamente se andare alla sua sinistra o alla sua destra, per affrontare uno dei due percorsi motori.
Il blu, mentre riceve la palla deve osservare ciò che avviene (la situazione) e andare dalla parte opposta rispetto a dove va il rosso: quindi deve orientare il controllo in breve tempo e uscire dal rombo per poter calciare e fare goal nella porticina. Gli si chiede uno sforzo nell’osservare e adeguare la sua scelta in un breve tempo, senza trascurare la cura del controllo orientato.
Il fatto di dover osservare ciò che accade rende l’esercizio più veritiero, e più vicino a ciò che accade in partita: a differenza di ciò che avviene in un esercizio puramente analitico, nel quale i bambini dopo 30 secondi pensano ad altro, in questo caso bisogna sempre essere concentrati, vedere cosa succede e reagire di conseguenza. Esattamente quello che devo fare al sabato o alla domenica.
Con un semplice esercizio riusciamo a toccare vari aspetti: gesti tecnici, coordinazione e componente cognitiva.
