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Giovani calciatori: il bisogno di certezze

Così come nella famiglia i giovani ricercano rapporti stabili, nell’ambito sportivo avviene la stessa cosa.

La ricerca di certezze caratterizza ogni attività svolta dagli esseri umani, specialmente se si tratta di bambini. Proviamo a pensare a tutto ciò che facciamo, ogni nostra attività, relazione o azione… la prima cosa che ricerchiamo è una certezza. Essere affidati al caso, senza aver nessun punto di riferimento a cui aggrapparsi, non piace a nessuno.

Da sempre ai bambini è riconosciuto un coraggio sopra le righe, una intraprendenza al di sopra del normale, che li porta a compiere azioni che un adulto non farebbe nemmeno dietro compenso economico.

Tutto questo è vero, ma nasconde un bisogno di sicurezze che caratterizza specialmente le fasce d’età più basse. Alla base di qualsiasi attività, specialmente nell’insegnamento, vi è il rapporto umano tra le parti, tra chi insegna e chi recepisce. E così dovrebbe essere anche sul nostro campo. Il rapporto tra istruttore e bambino è l’arma più potente per risultare un mister credibile, che è seguito dai propri allievi e che lascia il segno nella crescita calcistica del proprio ragazzo. Senza un rapporto umano significativo è impossibile insegnare qualsiasi cosa, nemmeno il calcio.

Noi istruttori dovremmo cercare di creare un ambiente familiare e intimo, che possa ispirare sicurezza nei bambini, in modo da far passare loro un ora e mezza/due in serenità. Questa è una ottima base su cui poter insegnare calcio.

Pensando a livello pratico, credo che la stabilità della figura del mister sia fondamentale, cambiare molto spesso la figura dell’istruttore, oppure un alternanza di figure di riferimento, non consente di instaurare un rapporto di fiducia; e ciò non trasmette sicurezza ai giovani. Anche la fiducia con l’ambiente è importante, per questo è meglio svolgere le attività sempre nello stesso posto, facendo entrare i nostri ragazzi in sintonia con lo stesso ambiente.

In poche parole, la fiducia nell’istruttore e la familiarità dell’ambiente sono gli ingredienti che esaltano il nostro lavoro. Non bastano, ma sono necessari.

 

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