Aspetto fondamentale in ogni match, un buona/cattiva fase di transizione può caratterizzare il successo/l’insuccesso di una partita. E’ importante quindi sviluppare esercizi che consentano di migliorare questo principio.
Preparazione:
Una porticina gialla quasi a centrocampo, sulla sinistra della figura, segna il punto di partenza del giocatore blu con la palla. Due porticine a centrocampo, una per lato. Un portiere in porta e due giocatori (rossi) ai lati della porta, in possesso di un pallone solo.
Svolgimento:
Il giocatore blu parte in conduzione della palla, arrivato quasi al limite dell’area calcia in porta per fare goal. (FASE 1)
Nel momento in cui parte il tiro i giocatori rossi entrano nel gioco, e hanno l’obiettivo di andare a fare goal in una delle due porticine poste a centrocampo, ovviamente il blu (dopo aver calciato in porta) diventa difensore delle due porticine. Ecco qui la transizione (FASE 2).
Si viene quindi a creare un 2vs1, che finisce solo nel momento in cui i rossi o i blu segnano, oppure se la palla esce dal campo.
Questo vuol dire che, se il blu riesce di nuovo a recuperare palla, può nuovamente attaccare la porta grossa, con i giocatori rossi che difendono la porta grossa. E avanti così.
Intensità, concentrazione, determinazione: se perdo palla non mi fermo, MAI. Anzi, devo essere bravo a passare velocemente da attacante a difensore, e viceversa. Se ci pensate, è ciò che fa la differenza in una partita combattuta ad alta intensità.
